Un'avventura tutta teatrale
in sintesi:
Anche se sono passate ormai alcune settimane,
sono ancora vivi i ricordi dell’esperienza che la nostra
Associazione ha affrontato tra il 16 e il 26 maggio u.s., sicuramente
la più impegnativa di tutto l’anno associativo: la
rappresentazione a teatro di una commedia brillante, inedita,
mai rappresentata, pensata, ideata e scritta dalla mente fantasiosa
qual è quella di Cristina.
Dopo alcuni mesi di prove, ecco perciò
che la nostra squadra di baldi e temerari attori, tra l’incoscienza,
la paura e la tantissima voglia di mettersi alla prova e in discussione
(e non è da tutti, credetemi!), è pronta a salire
sulle tavole del Teatro Colosseo per dar vita alla locanda –
spaccio - albergo di Cesira nel quale ruoterà tutta la
commedia di quest’anno.
Non è facile esprimere per scritto i sentimenti,
le sensazioni, le paure, le gioie e magari anche le piccole delusioni
per qualche applauso o risata mancata, che hanno aleggiato dietro
le quinte e nei camerini per tutti i giorni della rappresentazione,
ma l’atmosfera che si respirava, è stata una delle
più emozionanti vissute da molto tempo a questa parte,
almeno per me.
Di là da ogni passione, riconosco che
ci vuole anche molto coraggio e forza di volontà per salire
su un palcoscenico affrontando ogni sera un pubblico diverso,
soprattutto per chi non ha mai fatto un’esperienza simile
(e buona metà degli attori non aveva mai fatto una simile
esperienza!), tenendo anche ben presente che non lo si fa né
per mestiere né, tanto meno, al fine d’essere remunerati,
ma solo per passione, per volontariato.
Ma più che mai che in passato, quest’anno
un plauso particolarissimo vorrei farlo per primo alla nostra
Direzione Artistica, cioè a Cristina, che ha saputo indirizzare
nel migliore dei modi, con lo stage che ha tenuto fra ottobre
e gennaio scorsi, persone totalmente digiune di teatro verso quest’arte;
il secondo meritatissimo plauso va sicuramente a Paolo, regista
della commedia, che ha avuto l’arduo compito di tirar fuori
il meglio da ogni singolo attore, compito svolto egregiamente
nonostante abbia avuto a disposizione pochissime prove.
Cos’altro dire…..è stata sicuramente
una gran bella scommessa vinta appieno, su tutti i fronti, tanto
da ottenere, e per la prima volta in assoluto tengo a sottolineare,
un articolo da parte di una critica teatrale sul giornale "Il
Tempo".
Calato il sipario diamo perciò appuntamento
alla prossima avventura certi di sapervi ancora con noi per trascorrere
insieme una sicura serata in allegria.
Associazione
Culturale "Punto & Virgola"